Tesseramento Cisl: sono 4,1 milioni gli iscritti nel 2016

Tesseramento Cisl: sono 4,1 milioni gli iscritti nel 2016, con il 55,4 per cento di lavoratori attivi. Crescono le adesioni nel terziario e nell’agro-industriale, ma calano nel pubblico impiego e pensionati. Il calo complessivo è del 2,91 % (meno 122.509 iscritti ) rispetto all’anno precedente, dopo l’operazione di trasparenza e di verifica interna che è stata avviata in questi mesi dalla Confederazione di Via Po sui dati forniti nel biennio 2015-2016 dalle categorie e dalle strutture territoriali. I dati sono stati illustrati oggi nel corso del Comitato Esecutivo della Cisl dalla Segretaria Confederale organizzativa, Giovanna Ventura che ha sottolineato la buona tenuta dell’organizzazione in molti settori produttivi importanti del paese, nonostante il perdurare della crisi economica ed occupazionale. I lavoratori attivi (il 55,42% complessivo di tutti i tesserati) passano da 2.348.322 dichiarati nel 2015 ai 2.262.802 iscritti accertati dalla Confederazione nel 2015 e a 2.267.046 tesserati accertati nel 2016, con una differenza di 85.520 associati di cui 73.356 della Funzione pubblica, categoria che è stata commissariata alcuni mesi fa a seguito delle irregolarità sul tesseramento riscontrate nelle ispezioni confederali. “Nonostante l’operazione di pulizia e di trasparenza che abbiamo avviato in tutte le categorie, il tesseramento 2016 per quanto riguarda i lavoratori attivi si chiude con un aumento di 4.244 tesserati in più rispetto all’anno precedente, grazie all’aumento registrato tra gli attivi nel terziario e nel settore agro—industriale”, ha aggiunto la Ventura, illustrando le tabelle ed i dati al gruppo dirigente. La federazione dei pensionati registra nel 2016 un calo del 7,31 % con una differenza di 138.423 associati. Per quanto riguarda gli aspetti di genere, il 43,34% degli iscritti alla Cisl sono donne ed il 56,66% sono uomini.
Piemonte, Friuli VG, Emilia Romagna e Marche hanno una maggioranza di associati di genere femminile. Nei pensionati il 48,14 % degli iscritti è di sesso femminile, mentre il 51,86 % sono uomini. Per quanto riguarda il dato anagrafico, il 41,04 % tra i lavoratori attivi iscritti alla Cisl ha più di 50 anni, il 27,36 % ha meno di 40 anni, ed il 31,60 % tra 40 e 50 anni. Infine una curiosità: i nati all’estero sono il 14,03 % dei lavoratori attivi iscritti alla Confederazione, di cui il 19,18 % provengono dalla Romania, il 9,78% dall’Albania, il 7,87% dal Marocco, a riprova di una organizzazione sindacale sempre più multietnica e multiculturale, ha sottolineato la Segretaria organizzativa Ventura.