Secondo seminario formativo “Noi e le banche”

venerdì 12 Aprile 2024 / Attualità

Anche il secondo seminario di educazione finanziaria “Noi e le banche” promosso dal Coordinamento Politiche di Genere e dalla Segreteria regionale FNP CISL Piemonte giovedì 11 aprile ha riscontrato grande successo. Seconda tappa di un percorso formativo che prende spunto dalla necessità di combattere la violenza domestica, ma diventa momento di approfondimento e riflessione sulla gestione del bilancio familiare, debito e investimenti per tutti, uomini e donne, visto il basso livello di conoscenza in Italia sulle tematiche finanziarie.

A introdurre i lavori è stata Franca Biestro, Segretaria Organizzativa FNP Piemonte, che ha sottolineato gli obiettivi del progetto: “L’inclusione economica è un elemento fondamentale a supporto della parità di genere. Oggi il 40% delle donne italiane non possiede un conto proprio e fino al 1964 questo era addirittura vietato dalla legge. La disparità di genere passa anche dalla disuguaglianza economica che ha radici storiche: fare educazione finanziaria contribuisce a scardinarla.”

Il seminario si è incentrato sugli interventi dei tre relatori di provenienza bancaria, Diego Bragato, Renata Alferino e Giuseppe Capozzolo. Bragato ha parlato dei mezzi di pagamento elettronici, dai più tradizionali come bancomat e carte di credito fino ai portafogli elettronici e alle criptovalute, proponendo poi alcuni strumenti pratici che aiutano a gestire il bilancio familiare, tenendo sotto controllo entrate e uscite. Alferino si è concentrata invece sul credito al consumo e quindi mutui e finanziamenti, mentre Capozzolo ha suggerito quali siano gli elementi da considerare quando si vogliono fare investimenti, soffermandosi poi sul tema della sicurezza per proteggersi dalle truffe, soprattutto on line.

A concludere i lavori è stata la Coordinatrice Politiche di Genere FNP CISL Piemonte Carmen Soffranio che ha ringraziato i relatori per la chiarezza espositiva, sottolineando come l’impegno del sindacato contro ogni forma di violenza di genere passa anche attraverso queste iniziative di formazione.

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