Legalità, sicurezza e tesseramento nel Consiglio generale della Filca Cisl Piemonte

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Legalità, sicurezza e tesseramento nel Consiglio generale della Filca Cisl Piemonte

All’incontro della Filca Cisl Piemonte hanno partecipato il segretario generale della Filca Cisl regionale, Massimiliano Campana,  i segretari nazionali Filca, Cristina Raghitta e Ottavio De Luca, il segretario generale Cisl Piemonte, Alessio Ferraris, e gli altri due componenti della segreteria regionale Filca, Vincenzo Battaglia e Gianni Marani. 

“L’ azione che la Filca Cisl sta portando avanti a tutti i livelli, sottoscrivendo con le Prefetture e le Istituzioni territoriali importanti protocolli per la sicurezza e la regolarità nei cantieri edili, è fondamentale. Si tratta di protocolli che mettono al centro la legalità, la tutela del lavoro, l’applicazione del Contratto collettivo nazionale del Settore edile, la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro. La crescita dell’economia, e in particolare la crescita del settore dell’edilizia, deve infatti rappresentare, esclusivamente, una fondamentale occasione per il nostro Paese e per la nostra regione di creare buona e sana occupazione e di offrire un futuro dignitoso ai lavoratori e alle loro famiglie”. Così il segretario generale della Filca Cisl Piemonte, Massimiliano Campana ha aperto questa mattina, nella sede regionale Cisl, i lavori del Consiglio generale della federazione. Alla riunione hanno preso parte i segretari nazionali Filca, Cristina Raghitta e Ottavio De Luca, il segretario generale Cisl Piemonte, Alessio Ferraris, e gli altri due componenti della segreteria regionale Filca, Vincenzo Battaglia e Gianni Marani. All’ordine del giorno: la situazione politico-sindacale, il bilancio preventivo 2023 e il recepimento delle modifiche allo Statuto Filca Cisl Piemonte e al regolamento di attuazione dello Statuto.

Nella sua relazione introduttiva, Campana ha fatto anche il punto sul settore edile in regione. I dati sull’andamento dell’edilizia in Italia e in Piemonte parlano chiaro. Il settore delle costruzioni può contribuire in modo decisivo al rilancio del paese e in particolare della nostra regione: 5.893 occupati (in media) in più nel periodo ottobre 2021/settembre 2022 rispetto al periodo ottobre 2020/settembre 2021 e 8.501 prendendo a riferimento il periodo ottobre 2021/settembre 2022 rispetto all’arco temporale ottobre 2019/settembre 2020: un andamento che evidenzia come l’edilizia in Piemonte possa realmente rappresentare un fattore di crescita per l’economia e l’occupazione. “Dopo una crisi durata oltre un decennio – ha aggiunto Campana – il nostro settore ha davvero tutte le carte in regola per tornare ad essere un traino, un motore per la ripresa dell’economia e del lavoro”.

Il segretario generale della Cisl Piemonte, Alessio Ferraris, ha parlato invece dell’ultima legge di bilancio e del ruolo svolto dalla Cisl per portare a casa significativi miglioramenti, dei rapporti unitari segnati in qualche modo dalla decisione (non condivisa dalla Cisl) di Cgil e Uil di ricorrere allo sciopero generale, dei tavoli aperti con la Giunta regionale, a partire dall’incontro dei prossimi giorni sulla non autosufficienza e anche della cabina regionale sul Pnrr. “Noi – ha detto Ferraris – siamo una di quelle regioni (non molte per la verità) dove Cgil Cisl Uil sono riusciti a sedersi nella cabina di regia regionale sul Pnrr. Abbiamo già svolto quattro incontri. La complessità della progettazione del Pnrr è tale da richiedere una adeguata preparazione. Per questo, sulla scia del percorso formativo già avviato dalla Cisl torinese, stiamo mettendo a punto un corso di formazione, in collaborazione con il Centro studi della Cisl, destinato al gruppo dirigente della Cisl piemontese proprio per aggiornare e migliorare le nostre competenze su questo tema”. Ferraris, che ha anche parlato di legalità e sicurezza sul lavoro,  ha infine ringraziato tutta la Filca regionale e nazionale per l’ottimo risultato ottenuto dalla Federazione sul piano del tesseramento. “In Piemonte, la Filca, con 1674 nuovi iscritti è la federazione che cresce di più nel 2022, avvicinandosi a quota 14mila associati. A nome della segreteria regionale e di tutta la Cisl piemontese voglio ringraziarvi per questo importante risultato, che assume una valenza ancora più significativa visto il difficile momento che stiamo vivendo”.

Dopo il dibattito, hanno preso la parola, per gli interventi conclusivi, i segretari nazionali Filca Cisl, Cristina Raghitta e Ottavio De Luca. “Noi siamo – ha sottolineato la segretaria Raghitta – per la legalità e la sicurezza nei luoghi di lavoro e contro l’invasione dell’Ucraina, senza alcuna ambiguità. E siamo anche fermamente convinti che non bisogna assolutamente perdere il treno del Pnrr. Per farlo, però, vanno migliorati gli iter burocratici, tutelati i funzionari pubblici e razionalizzate le stazioni appaltanti. Sul fronte della sicurezza noi puntiamo molto sul ruolo svolto dai nostri rlst nei cantieri per quanto riguarda la prevenzione. Una sussidiarietà che il nostro sistema bilaterale può e deve offrire per aumentare la sicurezza dei lavoratori”. Il segretario organizzativo della Filca Cisl, Ottavio De Luca, ha invece parlato dell’Assemblea organizzativa della Cisl che si svolgerà nel prossimo autunno e il grande risultato sul tesseramento ottenuto dalla Filca a livello nazionale. “Chiudiamo il 2022 – ha spiegato De Luca – con più di 17mila nuovi iscritti. Di queste nuove adesioni, ben 1674 provengono dal Piemonte con una performance straordinaria della Filca torinese che ha realizzato da sola il 72% dei nuovi iscritti e cioè 1237 in totale. Il Piemonte è anche una delle tre regioni italiani che fa registrare un aumento consistente degli iscritti nelle Casse edili provinciali. Nelle prossime settimane discuteremo nei nostri organismi di nuovi assetti organizzativi della federazione e anche dei nuovi perimetri contrattuali”.

Rocco Zagaria   

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