Filiera grafica editoriale: le proposte del sindacato alla Regione Piemonte

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Filiera grafica editoriale: le proposte del sindacato alla Regione Piemonte

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Si è tenuto oggi, venerdì 1 aprile 2022, l’incontro richiesto da Slc CGIL – Fistel CISL – Uilcom UIL Piemonte alla Giunta regionale sulla crisi della filiera grafica editoriale a Torino e in Piemonte e sulle progettualità da mettere in campo. Erano presenti all’incontro, oltre all’assessore regionale, Andrea Tronzano, che ha condotto il tavolo, l’assessora regionale al Lavoro, Alena Chiorino, l’assessora comunale, Giovanna Pentenero, e le rappresentanze delle parti datoriali Unione Industriali di Torino, CNA, Confartigianato e API.

L’incontro, che giudichiamo positivo, ci ha permesso di sottolineare la necessità di un progetto urgente per fermare il declino di un settore storicamente insediato nel nostro territorio e decisivo per il suo sviluppo che, purtroppo, vive da tempo una crisi occupazionale che vogliamo reversibile e che oggi è ulteriormente aggravata dalla condizione di instabilità a livello europeo e delle conseguenze su costi delle materie prime ed energetiche.

SLC CGIL – FISTEL CISL – UILCOM UIL Piemonte hanno avanzato le seguenti proposte:

  • Ridefinizione della filiera grafica editoriale, anche con apposite ricerchi e studi di campo, al fine di ricomprendere tutti i mestieri, dai più tradizionali ai più innovativi, e le professionalità Obiettivo, costruire le condizioni per la nascita di un Polo manifatturiero della Grafica Editoriale sul quale far convergere iniziative e investimenti per lo sviluppo imprenditoriale e occupazionale per il rilancio del territorio.
  • Ricognizione delle risorse a disposizione da parte della Regione Piemonte e provenienti dai vari assi di finanziamento per supportare la nascita del Polo e lo sviluppo di un’industria del contenuto a Torino e in Piemonte.
  • Definizione di un piano straordinario per l’occupazione di giovani e donne sostenuto dalla formazione e riqualificazione, anche in relazione agli effetti della digitalizzazione sulla filiera
  • Introdurre norme stringenti su appalti e affidamenti di lavorazioni nella filiera per garantire la sicurezza e la qualità del lavoro e la sua permanenza nella regione.
  • Favorire la messa in rete delle imprese del settore collocabili all’interno della filiera per ricostruire un tessuto industriale favorevole allo sviluppo di nuova imprenditorialità e occupazione che risponda a criteri ambientali, di certificazione di qualità e di applicazione dei CCNL comparativamente più rappresentativi.

Abbiamo inoltre chiesto alla Regione Piemonte di definire, nell’ambito di un apposito verbale siglato tra le parti presenti all’incontro, gli impegni assunti nella riunione odierna.

È un fatto positivo che gli Enti coinvolti abbiano accolto favorevolmente l’idea della nascita di un tavolo permanente per la definizione e qualificazione della filiera e un ventaglio di interventi condivisi da mettere in campo, a partire dalle proposte sindacali che abbiamo avanzato. Le Organizzazioni sindacali danno fin da ora la loro piena disponibilità a lavorare in modo fattivo per la realizzazione di tutti gli obiettivi che permettano di ridare valore alla filiera, ridare valore al lavoro.

 Le Segreterie SLC CGIL – FISTEL CISL – UILCOM UIL PIEMONTE

Torino, 1 aprile 2022

 

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