Consiglio generale Filca Cisl Piemonte con i segretari Campana, Pelle e Ferraris

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Consiglio generale Filca Cisl Piemonte con i segretari Campana, Pelle e Ferraris

L’attualità politico-sindacale e l’approvazione del bilancio consuntivo 2022 al centro del Consiglio generale Filca che si è svolto lunedì 22 maggio all’hotel Gallia di Pianezza, a Torino, e che ha visto la partecipazione dei segretari generali regionale e nazionale Filca, Massimiliano Campana ed Enzo Pelle e il segretario generale Cisl Piemonte, Alessio Ferraris.

Nella relazione introduttiva il segretario generale Filca Cisl Piemonte, Massimiliano Campana, ha fatto il punto sul presente e futuro del settore delle Costruzioni e dei comparti ad esso collegati: dalla svolta green ed ecosostenibile all’importanza della diffusione della cultura della sicurezza, dalla tutela del lavoro (attraverso la contrattazione) alla partecipazione dei lavoratori nella gestione delle imprese, attraverso la bilateralità che è uno strumento consolidato in Edilizia. “Il 2022 – ha affermato il segretario generale Filca Cisl Piemonte, Massimiliano Campana – ha visto una straordinaria stagione di rinnovi contrattuali in tutto il settore: dall’edilizia industria e artigianato ai materiali da costruzione, con il rinnovo nei settori del cemento, dei laterizi e manufatti, dei lapidei e nel legno-lapidei artigiani. Anche in Piemonte abbiamo fatto e stiamo facendo la nostra parte, chiudendo importanti accordi provinciali di secondo livello con la Filca assoluta protagonista nei tavoli contrattuali. A livello regionale non posso che esprimere una grande soddisfazione per la firma del Contratto Collettivo Regionale di Lavoro per oltre 25.000 lavoratori edili dipendenti di imprese artigiane, un contratto scaduto da marzo del 2019. Una trattativa lunga e complessa che ha sempre visto nella Filca piemontese un interlocutore con le idee chiare, dal primo all’ultimo minuto”.

Nel suo intervento, il segretario generale della Cisl Piemonte, Alessio Ferraris, ha parlato della mobilitazione, appena conclusa, di Cgil Cisl Uil che si è svolta per tre sabati di fila nelle piazze di Bologna, Milano e Napoli con al centro una nuova stagione del lavoro e dei diritti. “Il nostro obiettivo – ha detto il leader della Cisl Piemonte – è riprendere il confronto con il governo. Le riforme non basta annunciarle, ma farle. Per ora anche quelle annunciate non vanno nella direzione da noi auspicata, a partire dalla fisco e dalla previdenza”. E in serata, dopo il Consiglio generale FIlca è arrivata l’ottima notizia della convocazione di Cgil Cisl Uil a Palazzo Chigi per il prossimo 30 maggio. Nel suo intervento Ferraris si è soffermato anche sui temi della sanità e del Pnrr. “Nel Def – ha aggiunto il segretario generale della Cisl Piemonte – è previsto un taglio progressivo alla sanità pubblica. In Piemonte mancano circa 6mila infermieri. Per ora siamo riusciti a stabilizzarne 1300 e forse ne stabilizziamo ancora un migliaio. Ne mancano però ancora 4mila!”. Dopo aver ringraziato la Filca piemontese per l’ottimo risultato conseguito sul piano del tesseramento, ha concluso il suo intervento parlando della nuova Legge di iniziativa popolare sulla “Partecipazione” depositata in Cassazione dalla Cisl nelle scorse settimane. “Ci attendono mesi impegnativi per la raccolta delle firme a sostegno della nostra proposta, ma siamo curiosi di capire quali saranno le reazioni della politica alla nostra iniziativa. Noi ci crediamo e andremo avanti spediti”.

Concludendo i lavori della Consiglio generale Filca Cisl Piemonte, il segretario generale Enzio Pelle ha espresso la vicinanza di tutta la Filca e della Cisl alle popolazioni dell’Emilia Romagna colpite dall’alluvione. “Queste catastrofi, che accadono sempre più spesso nel nostro paese – ha sottolineato il leader della Filca nazionale – ci dicono purtroppo che siamo bravi a gestire le emergenze solo quando accadono, ma non riusciamo quasi mai a prevenirle. Noi non siamo a favore della cementificazione, ma per uno sviluppo sostenibile di tutto il settore dell’edilizia. Per questo vediamo di buon occhio i nuovi modelli di città che avanzano, diverse dal passato, e soprattutto a basso inquinamento. Le chiamano città policentriche perché ogni quartiere deve avere il suo centro e i principali servizi a portata di mano del cittadino, con costruzioni sostenibili e a emissioni zero”. Pelle ha poi parlato di una Filca pragmatica, forte e in ottima salute. Una Filca che ha chiuso con risultati davvero lusinghieri la campagna tesseramento 2022, guadagnando tanto consenso tra i lavoratori del settore. “La Filca – ha ribadito il numero uno degli edili Cisl – ha sempre creduto nel rafforzamento della prima linea e nella valorizzazione e potenziamento del secondo livello di contrattazione. Noi facciamo e portiamo avanti lotte giuste. Parliamo con  i lavoratori e facciamo tesoro di quello che ci viene detto. Solo così, attraverso questo rapporto continuo e franco con la nostra base, possiamo costruire un sindacalismo moderno e innovativo, all’altezza dei tempi che stiamo vivendo”.

Rocco Zagaria

 

 

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