Il segretario regionale della Cisl Funzione Pubblica parla di riconoscimenti economici irrisori per operatori sanitari impegnati nell’emergenza Covid
“Spremuti da un sistema sanitario che li mette in prima linea a combattere un nemico invisibile con armi spuntate, gli infermieri rischiano un’altra beffa: quella di riconoscimenti economici davvero irrisori. Secondo i nostri calcoli, gli stanziamenti previsti nella nuova legge di bilancio per le indennità destinate al personale sanitario si traducono in un aumento miserevole di 4 euro lordi al giorno a partire dal primo gennaio 2021. Tra l’altro non è ancora chiaro come influirà sul rinnovo del Ccnl per il quale, ad oggi, il Governo non ha ancora trovato il miliardo e mezzo che manca”.
Lo afferma il segretario regionale della Cisl Fp, con delega alla Sanità, Alessandro Bertaina.
“Non possiamo che indignarci – aggiunge Bertaina – per un incremento che determina un aumento medio mensile lordo di appena 85 euro. Inoltre, il Governo deve attribuire un riconoscimento economico anche agli oss e ad altre figure sanitarie. Respingiamo quindi il contentino e chiediamo con forza il rinnovo del contratto”.