Consiglio Generale di fine anno per la Fnp Cisl Piemonte

lunedì 20 Dicembre 2021 / Attualità

Si è riunito lunedì 20 dicembre in videoconferenza il Consiglio Generale della Fnp Cisl Piemonte. Ai lavori ha partecipato il Segretario Generale Cisl Piemonte Alessio Ferraris. L’appuntamento di fine anno è stato l’occasione per fare il bilancio dell’attività 2021, un anno impegnativo che è stato connotato in larga parte dalla pandemia.

Nella sua relazione il Segretario Generale Fnp Cisl Piemonte Giorgio Bizzarri ha presentato alcuni dati, a partire da quelli inerenti i contagi. “Dal confronto tra 2020 e 2021 emerge chiaramente che, a parità di casi, decessi e terapie intensive sono molto diminuiti e tutto questo è stato possibile solo grazie alla campagna vaccinale. Noi pensionati siamo stati i primi a crederci e a ribadirne l’importanza. Abbiamo avuto ragione, il vaccino è l’unica arma che abbiamo per sconfiggere la pandemia. Lo dimostrano anche i dati del PIL: la ripartenza ha portato a una crescita che in Italia e in Piemonte in particolare non si vedeva da tempo, non possiamo permetterci un’altra battuta d’arresto”. Bizzarri si è soffermato poi sulla manifestazione di sabato 18 dicembre a Roma, richiamando la scelta di responsabilità fatta dalla Cisl nella direzione di tenere aperto il dialogo con il Governo: “Dal confronto abbiamo portato avanti il ripristino della rivalutazione secondo la legge a scaglioni di 20 anni fa e la riforma dell’IRPEF di cui vedremo gli effetti a partire da marzo. Come pensionati rimaniamo fermi sulle nostre richieste su sanità e non autosufficienza, mentre a livello regionale continueremo a lavorare perchè la legge sull’invecchiamento attivo trovi reale applicazione”. Per quanto riguarda i temi organizzativi due sono state le questioni evidenziate: i progetti per l’accoglienza con l’inserimento di nuove figure, spesso giovani, e le iniziative di solidarietà con una donazione al Progetto “Il corpo abitato” del Reparto di Neuropsichiatria Infantile dell’Ospedale Regina Margherita di Torino in occasione del Natale e due borse di studio per due studenti delle scuole professionali della Piazza dei Mestieri di Torino, ragazzi provenienti da contesti familiari e sociali difficili.

Nel dibattito si è parlato di riforma fiscale, sanità e assistenza, ma anche di organizzazione, dando particolare risalto al tema del tesseramento e ai rapporti con categorie e servizi, soprattutto in relazione alla continuità associativa. Nel suo intervento conclusivo il Segretario Generale Cisl Piemonte Alessio Ferraris ha toccato vari punti partendo dal fallimento dello sciopero generale indetto da Cgil e Uil che si traduce in sconfitta per tutto il sindacato: “In questa situazione la nostra coesione interna è fondamentale e l’importanza della comunicazione diventa strategica, così come il rilancio delle nostre Zone, vero ambito di realizzazione di collaborazioni e sinergie”. Sul PNRR ha sottolineato due sfide principali, innovazione e sanità: “Non dimentichiamoci che all’Italia vanno un terzo delle risorse complessive stanziate dall’Europa. Come sindacato il nostro compito è vigilare affinchè i progetti non siano fini a se stessi, ma abbiano un orizzonte più ampio, ben oltre il limite temporale del 2026”.

Stefania Uberti

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