Anziani: il rapporto della Fnp Cisl Piemonte su truffe, furti e scippi

mercoledì 21 Marzo 2018 / Attualità

Venerdì 23 marzo, dalle ore 9.30 alle 13, all’Hotel Majestic, in corso Vittorio Emanuele II, 54 a Torino, presentazione dell’indagine completa svolta tra gli iscritti al sindacato dei pensionati Cisl nell’ambito del seminario: “Usciamo dalla solitudine per difenderci da furti e scippi”. Partecipano all’evento Duccio Scatolero, già docente di  criminologia, Fernanda Deniso, vice questore di Torino, il mago Andrés, e la segretaria nazionale Patrizia Volponi.

La Federazione dei pensionati Cisl è da sempre sensibile al tema della sicurezza degli anziani. Da più di 20 anni, infatti, mette a disposizione dei propri iscritti una “Cassa di Solidarietà” per le vittime di furti e scippi. Il contributo erogato può raggiungere un massimo di 250 euro e riguarda il furto di denaro, di documenti o chiavi, del cellulare oppure di oggetti in oro. È un modo concreto di mostrarsi solidali con chi ha subito un evento che può minare la fiducia in se stessi e quella dei propri cari, mettendo a nudo la propria fragilità. Ma è anche un incentivo a denunciare sempre i reati, anche quelli di entità più lieve. La condizione essenziale per ricevere il contributo è la presentazione della denuncia.

Sulla scia di questa esperienza, la Fnp Cisl piemontese ha censito e raccolto in un report i dati relativi ai reati commessi ai danni dei propri iscritti, che a livello regionale sono circa 120mila.

Negli ultimi 5 anni, secondo i dati raccolti dalla Fnp Cisl tra i propri associati, si sono registrati oltre 1000 “Negli ultimi mesi, riordinando i pesanti faldoni contenenti le centinaia di denunce – spiega il segretario regionale Fnp Cisl, Gianni Vizio, che ha curato il dossier – ci siamo resi conto del grande patrimonio informativo che rischiavamo di non sfruttare. Quelli che avevamo davanti non erano semplici numeri: erano il resoconto di oltre 1000 reati avvenuti negli ultimi cinque anni. Analizzare adeguatamente quei dati poteva essere importante per poter dare risposte concrete a molti quesiti: quali reati subiscono i nostri iscritti? Quali sono i luoghi in cui occorre prestare più attenzione? Sono in aumento i furti e gli scippi? Quali territori segnalano il maggior numero di eventi e quali ne denunciano meno?”.

Nel seminario della Fnp Cisl Piemonte di venerdì 23 marzo, che si tiene dalle ore 9.30 alle 13, all’Hotel Majestic, in corso Vittorio Emanuele II, 54  a Torino,  dal titolo: “Usciamo dalla solitudine per difenderci da furti e scippi” verrà presentato il rapporto completo, alla presenza Duccio Scatolero, già docente di  criminologia, Fernanda Deniso, vice questore di Torino, il mago Andrés, e la segretaria nazionale Fnp Cisl, Patrizia Volponi.

Anche se i dati Istat ci dicono che dal 2013 al 2016 il numero dei reati relativi a furto, rapina, scippo e truffa sono in diminuzione, il 78% degli italiani crede invece che il numero di reati sia aumentato rispetto a cinque anni fa. Secondo il report della Fnp Cisl Piemonte, la diminuzione complessiva dei reati è avvenuta su tutte le quattro categorie. Questo è particolarmente visibile per gli scippi, passati dai 136 del 2013 ai 54 del 2017.

Guardando all’età delle vittime, si può constatare come le truffe riguardino principalmente i soggetti più anziani: questo le rende un reato particolarmente odioso, in quanto perpetrato ai danni delle persone più fragili. Solo il 6,7% dei reati denunciati da chi ha meno di 65 anni è una truffa, ma la percentuale sale al 34,1% per gli ultraottantenni. Gli scippi hanno un picco superiore al 50% nella fascia di età tra i 70 e gli 80 anni. La percentuale di furti nelle abitazioni e nelle automobili segue una tendenza opposta rispetto a quella delle truffe, diminuendo sensibilmente con l’aumento dell’età.

Guardando ai luoghi dove avvengono i reati, si constata come l’area domestica sia quella più colpita. Seguono i mezzi pubblici e le stazioni (fenomeno che riguarda quasi esclusivamente la Città di Torino).

Il numero delle denunce liquidate ai propri associati dalla Fnp Cisl, suddivise per provincia, vede in testa Torino con 471, seguita da Alessandria con 190, Novara con 151, Cuneo con 74, Asti con 59, Vercelli con 34, Biella con 27 e il Verbano Cusio Ossola con 14.

“Il nostro messaggio, rivolto soprattutto agli anziani, – conclude il segretario regionale Cisl Fnp, Gianni Vizio – è di uscire dalla solitudine, che rende le persone più fragili e indifese, e di aumentare la socialità e le relazioni. Serve di più frequentare luoghi di aggregazione, come ad esempio il sindacato e associazioni di volontariato, che rinchiudersi in casa”.

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