Cooperarci Coop Sociale condannata a reintegrare al lavoro quattro dipendenti. La Fisascat Cisl Cuneo vince la vertenza

venerdì 26 Maggio 2023 / Focus

lo ha stabilito il giudice del lavoro del Tribunale Civile di Cuneo Dott. Michele Basta.

La Fisascat Cisl Cuneo ha sempre sostenuto l’illegittimità delle mancate assunzioni delle maestranze.

Siamo a marzo 2021, nell’ambito di una legittima ridistribuzione degli affidamenti di appalto tra il Consorzio C.R.E.S.S. e le sue cooperative associate presso l’Istituto De Rossi di Ceva; alcuni dipendenti sono stati incomprensibilmente esclusi da Cooperarci quando in realtà, secondo la Fisascat Cisl, avrebbero dovuto mantenere la continuità occupazionale di tutti una volta che la suddetta cooperativa ha ripreso nuovamente la titolarità della gestione delle pulizie presso il De Rossi. A seguito di alcuni inefficaci incontri finalizzati alla risoluzione del problema, la Fisascat tramite i propri avvocati Alessandro Lamacchia e Stefano Cavallito impugnava la mancata assunzione. In data 25 maggio 2023, la sentenza del Tribunale di Cuneo confermava quanto sostenuto fin da principio dalla Fisascat, condannando la Cooperarci al reintegro di tutti i dipendenti e al risarcimento di due anni di mancate retribuzioni: “ siamo molto soddisfatti del risultato ottenuto, per questi lavoratori/lavoratrici e per le loro famiglie. In un contesto sociale così  complicato ci inorgoglisce aver restituito la giusta dignità a queste persone “ afferma Antonino Aloisio della Segreteria. “Questa sentenza crea in provincia un precedente importante che credo ci aiuterà a definire senza equivoci le modalità e le tutele dei lavoratori nelle dinamiche dei cambi di appalto futuri“  afferma il Segretario Generale Fisascat Cisl Alessandro Lotti.

 

uff. Stampa UST CISL Cuneo – Cristian Peirone

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