Chiara Isoardi e Elena Avico nuove responsabili degli uffici Inas Cisl di Mondovì e Savigliano

Solavagione: crediamo fortemente nella politica di crescita dei giovani all’interno della Cisl

Questa mattina presso la Sede Cisl Cuneo sono state nominate Chiara Isoardi e Elena Avico rispettivamente Responsabili delle Sedi INAS Cisl di Savigliano e di Mondovì. A Conferire la nomina il Segretario Generale Ust Cisl Cuneo Enrico Solavagione e la Direttrice Regionale Cristina Barbero. Chiara, 34 Anni, di Busca fa parte dello staff Inas dal 1 luglio 2019 e svolge il suo operato presso le sedi di Cuneo e Savigliano. Elena, 33 anni, già collaboratrice UST e Responsabile dello Sportello SOS Infortuni dal gennaio 2023 è monregalese ed è entrata nell’Inas anchessa a luglio del 2019, per poi essere confermata a tempo indeterminato nel 2022. “Crediamo fortemente nella politica di crescita dei giovani all’interno della Cisl, ha dichiarato il Segretario Generale ust Cisl Cuneo Enrico Solavagione. Chiara e Elena sono giovani ragazze preparate, disponibili con l’utenza, reattive, che stanno facendo un ottimo lavoro. Nella nostra Organizzazione non lasciamo indietro nessuno ma ovviamente i giovani vanno seguiti con un occhio di riguardo. Chiara e Elena sono il futuro, il giusto cambio generazionale indispensabile per una Organizzazione come la nostra proiettata verso il futuro. La Responsabile regionale Inas, Cristina Barbero, ha espresso la sua soddisfazione durante la nomina: “congratulazioni a Chiara Isoardi ed Elena Avico nuove responsabili zonali INAS di Savigliano e Mondovì. A poco più di quattro anni dal loro ingresso nel gruppo INAS della struttura di Cuneo Chiara ed Elena assumono un ruolo importante e di fiducia per il servizio e per l’Organizzazione. Le nomine dei responsabili derivano anche dal confronto costruttivo che stiamo portando avanti con la CISL per coinvolgere ed incentivare nel loro impegno i nostri giovani”. Non sono mancate le dichiarazioni congiunte delle due nuove Responsabili: “siamo felici ed al tempo stesso consapevoli della responsabilità del ruolo. Una promessa che ci sentiamo di fare è quella del nostro massimo impegno. Ringraziamo inoltre la Cisl e l’Inas per l’importante incarico affidatoci”.