Il percorso formativo per operatori dello Sportello Lavoro Cisl vede protagonisti sindacalisti ed operatori da tutto il Piemonte
Come muoversi ed orientarsi in un mondo del lavoro sempre più complicato ed in velocissima trasformazione? Quali sono gli strumenti più efficaci (on line e off line) da utilizzare per cercare lavoro e come preparare un buon CV? Quali sono e come funzionano le misure regionali e nazionale a sostegno dell’occupazione?
Sono queste, in sintesi, le domande a cui intende rispondere il nuovo servizio “SPORTELLO LAVORO“, promoso dalla Cisl sul tutto il teritorio nazionale, un servizio a 360° che ruoterà principalmente intorno a diverse attività: accoglienza, informazione, banca dati, orientamento, compilazione CV, e molto altro ancora.
Obiettivo: non lasciare solo nessuno, dentro e fuori il mercato del lavoro, perché un Sindacato moderno, al passo coi tempi, deve avere come obiettivo quello di tutelare non solo chi ha un’occupazione, ma anche i tantissimi che oggi si trovano fuori da questo “perimetro”.
“Nell’ambito della riorganizzazione e del potenziamento dei nostri servizi – spiega il segretario generale della Cisl Piemonte, Alessio Ferraris – abbiamo inteso lanciare i nuovi ‘Sportelli Lavoro’ per orientare sia coloro che si avvicinano per la prima volta al mondo del lavoro sia coloro che, invece, l’hanno perso e ne stanno cercando un altro. Con questo nuovo servizio di consulenza, vogliamo offrire possibilità concrete di occupazione, svolgendo un ruolo di cerniera tra domanda e offerta di lavoro. Il percorso formativo, rivolto a nostri operatori ed esperti, va in questa direzione”.
La ricerca di un impiego (e di informazioni STRATEGICHE ed ATTENDIBILI) non è affatto “un gioco da ragazzi”, nonostante l’aumento esponenziale degli strumenti tecnologici che, a differenza del passato, possono darci una grande mano nella fase della ricerca di informazioni (portali, piattaforme di incontro domanda-offerta, siti specializzati, newsletter, social network ecc..): si ha infatti spesso l’impressione di trovarsi in una giungla, dove, in mancanza di una “bussola”, è molto facile perdersi e demoralizzarsi; è quindi necessario conoscere questi strumenti per poterli usare nel modo più adeguato, raccogliere informazioni e potersi candidare ad un’offerta di lavoro in modo tempestivo, ad esempio.
Per formare gli operatori che forniranno questo tipo di supporto ad hoc la Cisl Piemonte, ha organzzato un percorso formativo avviato l’11 settembre e che si snoderà fino a fine ottobre con sette incontri a cadenza settimanale; il corso vedrà impegnati sindacalisti ed operatori provenienti da tutti i territori piemontesi, da differenti Federazioni e Servizi.
Numerose le tematiche che verranno affrontate, tra le principali:
- la relazione con l’utenza
- orientamento (come affrontare un colloquio di lavoro e preparare un CV efficace)
- aspetti contrattualistici e normativi
- analisi dei principali strumenti di politiche attive (sostegni alla ricollocazione e riqualificazione) e passive (sostegni al reddito, bonus..) regionali e nazionali
Gianni Baratta, segretario Cisl regionale, illustra le finalità del progetto per l’accompagnamento alla ricerca di lavoro
Si tratterà quindi di fornire un servizio di ACCOMPAGNAMENTO alla ricerca di un impiego, rivolto a una delle fasce più deboli del mercato di lavoro, quella specifica tipologia di persone che potremmo definire “in transizione“: parliamo quindi dei più giovani, che devono affrontare la delicatissima fase di passaggio (ancora troppo in salita e piena di ostacoli) tra mondo della scuola/formazione e quello del lavoro, ma pensiamo anche ai meno giovani, a tutti coloro che, magari dopo i 50 anni, hanno perso il lavoro ed hanno davanti a sè l’incognita ed opportunità di reinventarsi, attraverso un percorso di formazione/riqualificazione mirato, oppure l'”esercito” dei precari che, se va bene, “transitano” continuamente da un lavoretto ad un altro.
A questo proposito fanno riflettere i recentissimi dati Istat divulgati a inizio settembre, che hanno evidenziato come l’occupazione sia in calo sopratutto tra i 15-49enni, vale a dire la base centrale della forza lavoro.
“Costruiamo insieme la scommessa Sportello Lavoro, per provare a dare a tutti coloro che hanno bisogno, e che incontriamo tutti i giorni nelle nostre sedi, strumenti nuovi ed afficaci“, ha aperto così Gianni BARATTA, segretario Cisl regionale, insieme a Sergio CROSA, responsabile della formazione USR, illustrando le principali finalita’ del progetto cislino.
Questo primo incontro ha visto come ospite la Dott.sa MariaRita DE ROSA, dell’Agenzia per il Lavoro ‘Umana’, che ringraziamo per l’utile e pratico approfondimento dedicato ad alcuni strumenti di politica attiva, come:
-> il BUONO PER I SERVIZI AL LAVORO attivato dalla Regione Piemonte, destinato a disoccupati da meno di 6 mesi, da almeno 6 mesi e a categorie con particolare svantaggio): per approfondire clicca qui
-> l’ASSEGNO DI RICOLLOCAZIONE, strumento che aiuta le persone a migliorare le proprie possibilità di ricollocarsi (al momento possono richiedere l’assegno i beneficiari di NASpI disoccupati da almeno quattro mesi): informazioni, volantino riassuntivo e FAQ
Appuntamento al prossimo incontro in cui approfondiremo le caratteristiche delle varie tipologie contrattuali e le principali norme in tema di lavoro, obiettivo “FORMARCI per INFORMARE”!
Paola Toriggia
-> Chi siamo e cosa facciamo: scarica la brochure di presentazione dello “Sportello Lavoro Cisl”