Primo Maggio 2018: tutte le iniziative in Piemonte

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1 maggio 2018 Locandina Prato A4 Primo Maggio 2018: tutte le iniziative in Piemonte

Un Primo maggio fitto di appuntamenti quello organizzato da Cgil Cisl Uil, in Piemonte, per celebrare la Festa del lavoro 2018 che ha come slogan: “Sicurezza: il cuore del lavoro”. Oltre al tradizionale corteo di Torino, con partenza da piazza Vittorio e arrivo in piazza San Carlo, dove è previsto il comizio conclusivo del segretario Cisl Domenico Lo Bianco, sono numerose le manifestazioni che si svolgono unitariamente in tutto il Piemonte.

A Novara, per il Primo Maggio, è previsto il concentramento alle ore 9.00 in piazza Cavour, corteo e conclusione della manifestazione in piazza Gramsci. Interverranno il segretario generale Cgil Novara e Vco, Attilio Fasulo, Stefano De Grandis, segretario organizzativo Uil Novara-Vco, con le conclusioni di Ignazio Ganga, segretario Cisl Nazionale.
A Romagnano Sesia (No), dopo il corteo per le vie della cittadina e l’omaggio floreale al monumento dei caduti di piazza 16 marzo e alla lapide di Giuseppe Giustina, comizio conclusivo di Enoglin Canaj della Cisl, a nome di Cgil Cisl Uil. A Carpignano Sesia, dopo il tradizionale corteo e la Santa messa per i caduti del Lavoro, il comizio di Antonio Manfredi della Cisl Fnp.

A Verbania, concentramento in Piazzale Flaim e corteo per le vie della città. Dopo gli interventi di alcuni lavoratori, si svolgerà il comizio conclusivo del segretario generale Cisl Piemonte Orientale, Luca Caretti, a nome di Cgil Cisl Uil.

A Biella, dopo il ritrovo in piazza Martiri della Libertà e il corteo per le vie cittadine, comizio ai Giardini Zumaglini di Francesco Lo Grasso, segretario regionale Uil a nome di Cgil Cisl Uil. Aprirà il corteo la banda “Giuseppe Verdi” di Biella, che si esibirà anche alle ore 21 al teatro sociale “Villani”, e lo chiuderà la Filarmonica Cossatese.

A Vercelli, il ritrovo è per le ore 10 in corso Libertà (Bar Principe). Accompagnato dalla Banda Musicale “Luigi Arditi” di Crescentino, il corteo si snoderà lungo corso Libertà, Piazza Cavour, Via S. Paolo e Piazza Municipio. Dopo il saluto del sindaco della Città di Vercelli, Maura Forte, ci sarà il comizio, a nome di Cgil, Cisl e Uil, di Lorenzo Cestari, segretario confederale della Uil Piemonte.
Sempre in provincia di Vercelli, è in calendario una manifestazione con corteo a Borgosesia, con comizio finale di Elena Ferro della segreteria Cgil Piemonte, a nome dei sindacati confederali.

In provincia di Alessandria, il Primo Maggio sarà celebrata a Ovada. Il ritrovo è previsto per le ore 9.30 presso la Soms di via Piave 30, da dove partirà il corteo che si concluderà con l’intervento di Riccardo Sanna della Cgil Nazionale. Alle 16.30 concerto della banda “A.Rebora” di Ovada presso il giardino della Civica Scuola di Musica. A Novi Ligure il concentramento avverrà alle ore 10.00 davanti alla Stazione Ferroviaria, seguirà il corteo per le vie cittadine con comizio finale in Piazzale Partigiani del segretario Fillea Cgil.

Ad Asti il ritrovo è per le ore 9.00 ai giardini pubblici lato Piazza Alfieri dove nella stessa piazza, dopo il corteo per le vie cittadine, si terrà il comizio conclusivo di Beppe Graziano, segretario Uil Piemonte.

A Cuneo l’appuntamento è fissato alle 10.30 in piazza Europa. Dopo il saluto del Sindaco ci saranno gli interventi dalle realtà in crisi, dal mondo del precariato e dai rappresentanti della sicurezza. A seguire letture e musica con Luca Occelli. Si terminerà alle 12.00 con l’aperitivo “resistente” del 1° maggio.

Il Primo Maggio nazionale si svolgerà, quest’anno, nella città toscana di Prato, con i comizi dei tre leader sindacali, Susanna Camusso, Annamaria Furlan e Carmelo Barbagallo. “Cgil Cisl Uil hanno scelto la città di Prato – spiega il segretario generale della Cisl Piemonte –  perché rappresenta un’importante e simbolica realtà industriale dove il tema della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro è fortemente sentito. Purtroppo in numero degli incidenti sul lavoro sono in forte aumento. Nel primo trimestre di quest’anno, in Piemonte, gli incidenti mortali sono quasi raddoppiati rispetto allo stesso periodo del 2017, passando da 12 a 21. In questi primi tre mesi del 2018 si sono registrati, purtroppo, 7 vittime a Cuneo, 5 a Torino, 4 ad Alessandria, 2 a Vercelli e 2 a Novara. Questi dati dimostrano ancora una volta che serve più impegno e collaborazione da parte di tutti i soggetti istituzionali ed economici per arginare un fenomeno in forte e drammatica crescita”  r.z

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