Accordo innovativo alla Giacomini di Novara

lunedì 14 Novembre 2022 / Focus

Previste nuove misure di welfare aziendale oltre a un bonus di 500 euro e un premio di risultato di 800 euro

“Oltre a essere molto innovativo sul piano dei contenuti, l’accordo integrativo, che abbiamo sottoscritto nei giorni scorsi con i vertici aziendali, può fare da apripista per le imprese del territorio. Si tratta di un’intesa all’avanguardia non solo sul versante delle relazioni industriali, ma su materie e temi che sono molto sentiti dai lavoratori e dal sindacato che li rappresenta”. Gianluca Tartaglia, segretario generale della Fim Cisl Piemonte Orientale, commenta così la firma del nuovo contratto integrativo, siglato insieme alla Fiom, alla Giacomini di San Maurizio d’Opaglio, in provincia d Novara.
L’azienda, che conta più di 600 dipendenti ed è una delle realtà industriali più importanti del territorio, è specializzata nella produzione di componenti e sistemi per la climatizzazione.
“Azienda e rsu individuano – si legge nel testo dell’accordo – nella centralità della persona un valore primario. Tale valore continuerà ad essere attraverso azioni e iniziative finalizzate al benessere dei dipendenti”.
Ed è proprio il welfare il cuore centrale dell’intesa che ha durata biennale e che entrerà in vigore il primo gennaio 2023.
Oltre a un bonus di 500 euro per far fronte all’aumento delle bollette e dei prodotti al consumo, che verrà elargito entro fine anno, e a un premio di risultato, in media di 800 euro, erogato ad aprile di ogni anno, le lavoratrici e i lavoratori della Giacomini potranno usufruire gratuitamente, in caso di necessità, di un supporto piscologico attraverso lo “sportello di ascolto”.
Il servizio, a totale carico dell’azienda, prevede un massimo di 4 incontri della durata di un’ora con professionisti dedicati, fuori dall’orario di lavoro. Inoltre, potranno contare per la gestione dei figli sul servizio di asilo nido e scuola materna, messo a disposizione sempre dall’azienda e sulla “banca ore solidale” in caso di gravi motivi personali, oltre a permessi retribuiti per accertamenti medici non programmabili al di fuori dell’orario di lavoro.
Di particolare rilievo anche la parte dell’intesa relativa a “Diversità ed inclusione e parità di genere”. Giacomini si impegna, con azioni concrete, a sostenere un contesto lavorativo in grado di favorire le pari opportunità e a reprimere eventuali comportamenti molesti e violenti. In questa ottica si colloca la decisione aziendale di recepire l’accordo sulle molestie e la violenza nei luoghi di lavoro sottoscritto da Cgil Cisl Uil Novara e Confindustria Novara Vercelli Valsesia.
“Si tratta di una scelta importante e significativa – sottolinea la segretaria generale della Cisl Piemonte Orientale, Elena Ugazio – non solo sul piano delle relazioni sindacali, ma soprattutto su quello culturale perché va nella direzione di promuovere nei luoghi di lavoro una vera parità di genere ed effettive politiche di conciliazione vita-lavoro”.
Un ruolo fondamentale viene attribuito anche alla formazione sia nel campo della salute e sicurezza, con corsi mirati al ruolo ricoperto all’interno dell’azienda, sia nell’ambito delle relazioni interpersonali e gerarchiche, con l’obiettivo di favorire un clima di collaborazione e responsabilità condivisa.
Infine, ai lavoratori viene data la possibilità di convertire il valore del premio di risultato in prestazioni di welfare aziendale, attraverso una specifica piattaforma informatica gestita da terze parti. Possono cioè optare per il pagamento di spese sanitarie e per l’istruzione, per la previdenza complementare, per l’assistenza di familiari anziani o non autosufficienti, per il benessere e il tempo libero. (Da Conquiste del Lavoro del 12 novembre 2022) 
Rocco Zagaria

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