Patto per un nuovo welfare sulla non autosufficienza

martedì 28 Giugno 2022 / Attualità

Come Fnp siamo impegnati da tempo per realizzare anche nel nostro Paese la riforma del sistema dei servizi sociali e socio sanitari per la non autosufficienza. Infatti, con l’iniziativa unitaria realizzata a marzo dello scorso anno, siamo riusciti, sulla base della proposta sindacale, a creare una convergenza con altre realtà sociali per riportare al centro dell’agenda politica questo importante tema.
Abbiamo ottenuto così l’inserimento nel Pnrr anche di questa riforma, assente nella prima stesura, e l’avvio delle due Commissioni ministeriali presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (presieduta da Livia Turco) ed il Ministero della Salute (presieduta da Monsignor Vincenzo Paglia).
A dicembre la “Commissione Turco”, con un lavoro complesso e pregevole, ha elaborato uno schema di legge delega, come collegato alla manovra finanziaria e consentito l’inserimento in legge di bilancio per il 2022 dei primi livelli essenziali per la non autosufficienza.
La Presidenza del Consiglio, alla luce degli elaborati delle due Commissioni, ha deciso di procedere costituendo una ulteriore Commissione per fare sintesi delle proposte in campo.
Nel marzo scorso per sollecitare il Governo, visti i ritardi e le incertezze, abbiamo ottenuto un incontro con i Ministri Andrea Orlando e Roberto Speranza perché chiarissero il percorso della proposta governativa, impegnandoli a fare pressione sulla Presidenza del Consiglio in modo sinergico per giungere rapidamente alla stesura di un testo di legge delega, sulla base dei lavori della “Commissione Turco”, e al confronto con il Sindacato.
Purtroppo però a distanza di mesi, non è stato ancora formalizzato alcuno schema di legge delega per avviare la discussione parlamentare e la successiva elaborazione dei decreti attuativi.
Pertanto proseguendo nell’azione di sollecitazione al Governo abbiamo fattivamente lavorato – Cisl ed Fnp – per elaborare il documento inviato dal Patto per un nuovo welfare sulla non autosufficienza (realtà che raccoglie varie espressioni rappresentative della società civile, tra cui la nostra Federazione dei pensionati) al Presidente del Consiglio ed ai Ministri Speranza e Orlando, di seguito allegato.
In particolare segnaliamo alcuni punti sui quali siamo intervenuti per rendere la posizione del Patto coerente con la nostra impostazione. Il primo riguarda il riconoscimento di quanto già ottenuto nella Legge di Bilancio per il 2022 anche in riferimento all’incremento della dotazione finanziaria del Fondo per le non autosufficienze come anticipazione della normativa di riforma; la revisione della Indennità di accompagnamento come soluzione condizionata ad un investimento sul potenziamento e la qualificazione della rete dei servizi socioassistenziali e sociosanitari, specie di natura domiciliare.
L’iniziativa del Patto è finalizzata alla definizione di un Sistema Nazionale Assistenza Anziani (SNA), che pur se più presente in questa fase della vita coinvolge persone di tutte le età. Per questo motivo riteniamo indispensabile che il quadro normativo, colga la priorità e specificità degli anziani, ma affronti la questione della Non autosufficienza nel suo insieme ed in maniera coerente integrando le acquisizioni della Legge di Bilancio e coordinando strettamente la normativa in oggetto con la recente legge delega n. 227/2021 di riforma della disabilità.

Categoria: