Assemblea regionale Anteas: “Dedicarsi al prossimo è una missione da alimentare quotidianamente”
Mercoledì 14 maggio presso la sede Cisl Piemonte a Torino si è svolta l’assemblea regionale Anteas con la partecipazione del presidente nazionale Giuseppe De Biase e dei segretari generali Fnp e Cisl Piemonte Alessio Ferraris e Luca Caretti.
I lavori si sono aperti con la relazione del presidente regionale Giorgio Bizzarri, che ha esordito dicendo: “La nostra missione è dedicarsi al prossimo: è la lezione di don Milani, che vale per il sindacato, per la politica e per il volontariato, ma va alimentata quotidianamente. In Piemonte abbiamo oltre 150 volontari e 47 vetture dedicate al “trasporto amico”, una grande risorsa che potrebbe essere incrementata intercettando nuovi volontari nelle fasce di età più giovani”. Ha elecato poi le principali attività svolte, a partire dai progetti finanziati con il bando regionale della legge sull’invecchiamento attivo come la musicoterapia nelle RSA e il progetto regionale della “Prevenzione in diretta”, e il progetto nazionale “Mind the gap” sul gioco d’azzardo patologico attuato a Venaria.
Il dibattito è stato animato da una decina di interventi incentrati su attività in corso e nuove proposte e sul coinvolgimento di forze nuove. Nel suo intervento il segretario generale Cisl Piemonte Luca Caretti ha ringraziato Anteas: “Voi siete un’esperienza formidabile all’interno dell’organizzazione e un potente strumento per far conoscere il sindacato all’esterno e quindi una grande opportunità di proselitismo”. Ha fatto poi un bilancio del percorso congressuale, che culminerà la settimana prossima nel Congresso Confederale regionale: “Stiamo vivendo una stagione di rinnovamento, 7 sono i nuovi segretari generali eletti nelle federazioni oltre a quello dell’UST di Torino. Questo cambiamento è collegato a una visione organizzativa orientata al pragmatismo. Anche per noi un grande tema è quello dei giovani da intercettare”. Infine si è soffermato sul confronto con la Regione Piemonte: “A breve cominceranno gli incontri per il nuovo piano socio-sanitario: la priorità rimane la questione delle liste d’attesa, per le quali si prevede un nuovo CUP che sfrutti l’intelligenza artificiale, andando a recuperare tempestivamente i posti che si liberano per le disdette. Dobbiamo inoltre ridiscutere l’assetto delle RSA, la nostra proposta è un modello aperto.
Il segretario generale Fnp Piemonte Alessio Ferraris ha sottolineato la necessità di aumentare la sinergia tra Fnp e Anteas: “Anche noi abbiamo rinnovato gran parte del nostro gruppo dirigente tra segreterie territoriali e coordinatori RLS: ci ccordineremo con loro per stringere la collaborazione sia a livello regionale che territoriale per quanto riguarda il tesseramento Anteas e il 5 per mille. I temi su cui lavorare insieme non mancano, dalla solitudine alle politiche sociali, per cui si può pensare a una formazione congiunta sulla contrattazione. Le APS, con la loro offerta di viaggi e proposte culturali, possono aiutarci ad avvicinare quella fascia di pensionati più abbienti, che ha capacità di spesa e interessi variegati. Come Fnp ci stiamo attivando per coinvolgere gli altri sindacati dei pensionati nella stesura di unalettera unitaria indirizzata all’Assessore regionale alle Politiche sociali Maurizio Marrone sul nuovo Piano per l’Invecchiamento Attivo (l’attuale scadrà a fine anno) per chiedere l’aumento delle risorse da 1, 5 a 2 milioni e per cambiare i criteri dei bandi, in modo da favorire progettualità più grandi e strutturate che possano avere continuità nel tempo”.
Nelle conclusioni il presidente Anteas nazionale Giuseppe De Biase ha sottolineato i progressi fatti nel tesseramento: “A fine 2023 i soci Anteas erano 27 mila, ad oggi abbiamo superato quota 60 mila. Per quanto riguarda il 5 per mille dal 2014 al 2023 le scelte sono scese del 40%: è su questo spazio che dobbiamo intervenire per promuovere le attività dell’associazione, ricordando che anche chi non fa il 730 può devolvere il proprio 5 per mille tramite la C.U. Dal punto di vista della comunicazione vogliamo implementare la nostra Newsletter PanoramAnteas” per darevisibilità alle attività delle varie Anteas. Per recuperare risorse, oltre a partecipare ai bandi per i progetti ministeriali, ci stiamo attivando per promuovere sul nostro sito campagne di crowfunding, finalizzate a sostenere progetti territoriali”. Ha chiuso il suo intervendo richiamando lo slogan del Congresso CISL, “il coraggio della partecipazione”: “Come Anteas, noi dobbiamo avere il coraggio dell’accoglienza, per creare empatia con l’altro e promuovere la condivisione e la solidarietà, solo così possiamo essere moltiplicatori di bene”.
Categoria: Attualità