Smart working, stato di agitazione in Iren dopo la decisione aziendale di anticipare il rientro di migliaia di lavoratori

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Smart working, stato di agitazione in Iren dopo la decisione aziendale di anticipare il rientro di migliaia di lavoratori

Si è tenuto il 1° settembre l’attivo unitario delle delegate e dei delegati del Gruppo IREN, congiuntamente alle strutture territoriali e nazionali delle Organizzazioni sindacali, per discutere principalmente delle problematiche relative all’organizzazione del lavoro all’interno delle singole società e dello stato dei rapporti tra le rappresentanze sindacali e la direzione aziendale.

Nel corso del dibattito è emersa la forte criticità con cui i delegati di tutte le aziende del gruppo hanno evidenziato l’assenza totale di confronto e di condivisione su ogni singolo aspetto aziendale.

Da mesi oramai, nonostante l’auspicato cambio di direzione a seguito dell’ingresso dei nuovi vertici aziendali, assistiamo al blocco assordante della contrattazione e alle innumerevoli scelte aziendali sbagliate nella forma e nella sostanza.

Per ultimo, la scelta di anticipare il rientro di migliaia di lavoratori in smart working senza coinvolgere i comitati aziendali ex articolo 13 e le rappresentanze sindacali, evidenzia il crollo della fiducia aziendale nei confronti dei suoi dipendenti anche nell’evidente incapacità di garantire la salute dei lavoratori coinvolti.

Da anni migliaia di lavoratori sostengono quotidianamente la capacità produttiva del Gruppo Iren, anche nella durissima fase emergenziale, facendo raggiungere alla multiutility numeri significativi sul piano economico/finanziario che la collocano in positivo ai vertici nazionali ma il management, quotidianamente e da troppo tempo, pare abbia dimenticato il determinante impegno di tutti i lavoratori del Gruppo che operano in modo incessante e con elevata professionalità, senza vedersi riconosciuto la giusta attenzione e il rispetto dovuto.

È necessario che l’Azienda riconosca l’importanza del valore lavoro e dia piena e concreta attuazione al Protocollo di Relazioni Industriali, nella considerazione reciproca dei rispettivi ruoli.

Occorre dare risposte concrete e immediate senza pretendere di dare lezioni a nessuno.

Pertanto, l’attivo unitario proclama lo stato di agitazione e, in attesa delle assemblee con i lavoratori per ampliare nel merito tutte le ragioni a sostegno delle prossime e diverse azioni di lotta, in ogni angolo dove il Gruppo Iren opera, invita il Gruppo Iren a riflettere sull’immediato cambio di direzione nei rapporti con i propri lavoratori.

 

FILCTEM-CGIL       FEMCA-CISL         FLAEI-CISL      UILTEC-UIL FP-CGIL            FIT-CISL          UIL-TRASPORTI     FIADEL

IN ALLEGATO IL VOLANTINO DELLLE SEGRETERIE FILCTEM-FLAEI-UILTEC DI TORINO E PIEMONTE DELL’1 SETTEMBRE 2021

 

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