Una folta delegazione della Fit Cisl Piemonte, guidata dal coordinatore regionale della mobilità ferroviaria, Federico Chiariello, ha partecipato venerdì 27 settembre, al presidio dei lavoratori della società Operosa, a Porta Nuova, vicino ai binari della stazione, dalle 10 alle 13. L’Operosa, azienda di 200 dipendenti e circa 30 lavoratori interinali, opera negli appalti ferroviari su committenza di Rfi e Grandi Stazioni in tutte le stazioni del Piemonte. Lo sciopero è stato indetto da Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Fast Confsal “per protestare contro l’interruzione delle relazioni industriali e il mancato rispetto delle le norme del contratto delle attività ferroviarie”. Niente pulizie, insomma, per le stazioni e negli uffici. Al centro della discussione, le relazioni sindacali con l’azienda è il rispetto del contratto. Come ha spiegato Federico Chiariello, coordinatore regionale Fit Cisl Piemonte Mobilità ferroviaria: “È la prima azione di sciopero perché hanno interrotto le relazioni industriali e non rispettano il contratto. Per esempio ci sono assegnazioni fatte per linee e non per impianti, così da trovarsi con addetti che devono operare in decine di impianti“. Ma ci sono anche temi di equilibri interni: “Hanno preso più interinali di quanti si possano inserire per legge“, ha detto Chiariello.
Folta delegazione di Fit Cisl Piemonte a sciopero e presidio società Operosa
Cisl Piemontedomenica 29 Settembre 2024 / Focus
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