Sergio De Salve è il nuovo segretario generale della Fim Cisl

giovedì 23 Novembre 2017 / Focus
Sergio de Salve Segretario Generale Fim Cisl Cuneo
Sergio de Salve

Sergio De Salve, già componente della segreteria provinciale, è stato eletto segretario generale della categoria delle “tute blu” cuneesi.

Subentra a Mauro Cagno che, all’inizio del nuovo anno, accederà alla pensione.

De Salve ha al suo attivo una lunga esperienza sindacale iniziata come rsu presso un’azienda metalmeccanica del torinese e proseguita successivamente come operatore sindacale prima presso la Fim di Torino poi nella Fim cuneese.

La mia intenzione è quella di iniziare l’attività di segretario consultando tutti i delegati della Fim per far emergere le loro esigenze e le loro aspettative – ha affermato De Salve – cercherò di creare una “squadra” attenta alle richieste dei lavoratori. Un gruppo che sia in grado di affrontare con decisione e preparazione le nuove sfide del mondo del lavoro”

Relazione di Mauro Cagno

Nella relazione introduttiva Mauro Cagno ha fatto un bilancio dell’anno in cui ha gestito la Fim di Cuneo. Un periodo che ha coinciso con l’uscita dalla categoria di Tiziana Mascarello. Mascarello ha ricoperto la carica di segretario generale per circa otto anni per poi essere eletta nella segreteria della Cisl provinciale.

Un periodo relativamente breve ma intenso quello trascorso da Cagno come segretario generale: un inizio che ha coinciso con la firma del contratto nazionale e successivamente con la gestione della fase congressuale.

Un anno in cui si è registrato un allentamento della crisi che si è rilevato anche con una sensibile riduzione degli ammortizzatori sociali ed un contemporaneo aumento delle assunzioni, anche se con contratti a termine.

Una relazione che si conclude con un segnale di auspicio positivo per il futuro da raggiungere con il lavoro di tutti

“La Fim cerca di rinnovarsi e di guardare avanti. Di strada ce n’é ancora molta da fare e dobbiamo percorrerla insieme. Occorre rafforzare la cultura del fare e del condividere – conclude Cagno nella sua relazione – sappiamo che i delegati ci chiedono agibilità, strumenti e formazione, supporti informatici dove accedere: la Fim cercherà di rispondere alle aspettative di tutti”.

Alfonso Territo

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