Femca Cisl Cuneo: focus su lavoro, sanità e infrastrutture a pochi giorni dal Congresso Nazionale
Questa mattina si è svolto il Consiglio Generale della FEMCA-CISL Cuneo, durante il quale sono stati affrontati e approvati diversi punti all’ordine del giorno, tra cui:
- approvazione del bilancio consuntivo 2024
- chiusura del tesseramento 2024
- cooptazione di un pensionato nel Consiglio Generale
- presentazione del progetto ARA dell’Ente Bilaterale Artigianato
- formazione continua
- Analisi della situazione aziendale a livello provinciale
All’incontro hanno partecipato e sono intervenuti, oltre a molti delegati:
• Gabriella Pessione, Segretaria Generale FEMCA Piemonte
• Fiora Angelo, Coordinatore ARA Cisl Piemonte
• Marco Picchioldi, Operatore FELSA
• Cristina Barbero, Responsabile INAS Cisl Cuneo
I lavori si sono conclusi con l’intervento del Segretario Generale UST CISL Cuneo, Enrico Solavagione.
Durante l’intervento il Segretario generale ha dichiarato:
“Questo Consiglio generale si svolge a ridosso della chiusura del nostro percorso congressuale, in vista del Congresso Nazionale che si celebrerà dal 16 al 19. Sono stati anni difficilissimi, e anche l’ultimo periodo è stato particolarmente impegnativo. In tutto questo tempo, la CISL ha cercato di proporre soluzioni, là dove vi erano problemi, sempre con spirito collaborativo e senso di responsabilità. È fondamentale che un sindacato mantenga un’impostazione apartitica per poter svolgere efficacemente il proprio ruolo. Ci siamo assunti delle responsabilità, come abbiamo sempre fatto nella storia del nostro Paese e della CISL. Riteniamo che l’atteggiamento, soprattutto da parte di alcuni, di fomentare le piazze su qualsiasi questione sia stato irresponsabile. Il nostro Paese vive problemi strutturali profondi: dai bassi salari – frutto di una strategia politica fallimentare, come ha sottolineato anche il Presidente Draghi – al mancato rinnovo dei contratti nazionali. Problemi aggravati dal proliferare dei contratti pirata, ancora oggi non adeguatamente affrontati sul piano legislativo”.
Dopo la parte introduttiva il Segretario Generale si è soffermato su alcuni temi.
Sanità: «alcune scelte politiche, pensate per favorire le esportazioni, si sono rivelate sbagliate. Lo stesso discorso vale per la sanità: da anni denunciamo il disinvestimento nel sistema pubblico, la chiusura di centinaia di ospedali, tagli per quasi 40 miliardi, criticità che ci portiamo dietro da almeno 15 anni. Siamo stati tra i pochi a contrastare, sin dall’inizio, le politiche di austerità imposte dall’Unione Europea»,
Sull’argomento infrastrutture il Segretario ha dichiarato: “il nostro Paese è rimasto fermo per troppo tempo, bloccato da un “partito del no” che dice no a tutto: TAV, TAP, Gronda di Genova, nucleare. Scelte condizionate da ideologie, prive di lungimiranza e senso pratico. Venerdì scorso abbiamo partecipato alla riapertura del Tunnel di Tenda, una infrastruttura fondamentale per la provincia, il Piemonte e il Paese. Le polemiche politiche sorte nei giorni precedenti ci sono sembrate fuori luogo. Purtroppo la partecipazione democratica, negli ultimi anni, è degenerata in tifo da stadio, sempre contro tutto e tutti. Noi, invece, abbiamo cercato di contribuire in modo costruttivo, senza pregiudizi ideologici, dialogando con tutte le controparti. Il nostro stile è sempre stato questo. Lo abbiamo dimostrato anche nel confronto acceso con il Governo per il taglio strutturale del cuneo fiscale, misura che ha portato soldi reali nelle tasche delle fasce più deboli”.
L’intervento è poi proseguito: “crediamo sia tempo di occuparsi anche del ceto medio: stipendi bloccati da anni, pensioni che necessitano di essere adeguate all’inflazione. L’indicizzazione delle pensioni è un piccolo, ma importante, passo in avanti. Come CISL, abbiamo lavorato con serietà per il rinnovo dei contratti nazionali. L’ultimo, quello del pubblico impiego, riguarda anche la sanità. Va ricordato che chi nel 2017 firmava contratti con un aumento del 3%, oggi si rifiuta di firmare un rinnovo con aumenti vicini al 7%. È una contraddizione che fatichiamo a comprendere, se non come espressione di un’appartenenza partitica inaccettabile per un sindacato. Ci auguriamo che venga presto rinnovato anche il contratto dei metalmeccanici”.
Il Segretario ha concluso il suo intervento riferendosi ai Servizi Cisl, alla contrattazione sociale e alla terza edizione della Cisl Run che si terrà l’11 settembre a Cuneo e il cui ricavato andrà interamente all’Associazione Help Autismo Cuneo.
“Ogni giorno mettiamo il nostro pragmatismo al servizio dell’UST di Cuneo: nei servizi, nell’accoglienza, nella formazione. Sta crescendo anche l’empatia, che è il nostro vero biglietto da visita e le nuove iscrizioni alle categorie lo dimostrano. Abbiamo anche cambiato approccio nel nostro CAF” ha detto Solavagione ringraziando la Responsabile Aurora e tutto il personale per la pazienza e la disponibilità dimostrate.
Infine, ha concluso Solavagione, “ricordo con orgoglio che stiamo per organizzare la terza edizione della CISL Run, una manifestazione benefica a favore dell’Associazione Help Autismo Cuneo. Ci auguriamo che quest’anno possa raccogliere ancora più fondi per aiutare concretamente le famiglie del nostro territorio”.
Per uff. stampa Ust Cisl Cuneo _ Cristian Peirone
Categoria: Focus