In piazza per chiedere più risorse per pensioni, lavoro, sanità, ed un cambio di rotta per lo sviluppo del nostro territorio

domenica 15 Ottobre 2017 / Attualità
gazebo Cisl presidio pensioni lavoro giovani Al At 14 ottobre 2017 piazze
La nostra mobiltazione alla vigilia del varo della Legge di Bilancio. Ringraziamo cittadine, cittadine, amici e colleghi che hanno condiviso con noi la mattinata del 14 ottobre

La nostra mobilitazione unitaria, che si è svolta il 14 ottobre in tutte le piazze del Piemonte e del nostro Paese, è stata accompagnata da un bel sole caldo.
Abbiamo avuto l’opportunità di sensibilizzare cittadine e cittadini su alcuni temi che ci stanno molto a cuore e che interessano tutti noi, visto che parliamo di consegnare pensioni più dignitose ai nostri figli o nipoti che oggi, se ‘va bene’, hanno un lavoro precario, se non disoccupati; di salvaguardare il potere d’acquisto di chi le pensioni le percepisce già, e di garantire e rafforzare i servizi sanitari ed assistenziali per tutti, specie per le fasce più deboli. Chiediamo quindi al Governo ed alle Istituzioni locali di dedicare massima sensibilità ed attenzione verso queste priorità, che determinano la tenuta sociale del Paese e delle nostre comunità.
Come Cisl territoriale, insieme a Cgi e Uil, abbiamo avuto l’opportunità di illustrare le nostre richieste/proposte ai rispettivi Prefetti, senza dimenticare di evidenziare altri “nodi” non meno importanti che ci toccano da vicino:

  1. le province di Alessandria ed Asti stanno vivendo anni difficili, a causa della crisi che ha investito molte realta’ produttive del nostro territorio, il nostro tasso di disoccupazione e’ tra i piu’ alti del nord Italia. Le criticita’, purtroppo, si sono via via aggiunte, ma poche le indicazioni di ‘vie d’uscita’. Crediamo che una di queste possa essere un vero lavoro di squadra e di rete che coinvolga tutti gli ‘attori’ sul territorio a tutti i livelli, anche attraverso una forte alleanza con il mondo della scuola, formazione ed Università, per scongiurare il rischio che i nostri giovani abbandonino questo territorio ed il nostro Paese.
  2. siamo un territorio con un altissimo numeri di anziani. Sappiamo anche che il lavoro di cura di persone non autosufficienti pesa soprattutto sulle spalle delle donne, che, non avendo altra soluzione, si ritrovano spesso a lasciare il lavoro. Anche per questo motivo occore una maggiore sensibilita‘, interventi piu’ incisivi per i tanti/tante che devono combattere quotidiamente con queste problematiche, perche’ anche qui e’ in gioco la tenuta del nostro sistema sociale.-> Vai alla galleria fotografica  delle nostre piazze di Alessandria ed Asti
    -> Video con intervento di Sergio Didier, Segretario generale Cisl Al-At
    -> SPECIALE dal sito Cisl nazionale
    -> Al fondo di questa pagina i servizi dei tg nazionali sulla nostra mobilitazione

    collage presidio pensioni 14 ottobre 2017 Alessandria Asti

    Un “mix” dei nostri presidi di Alessandria ed Asti, con gli incontri in Prefettura

IL PERCHE’ DELLA NOSTRA PROTESTA

La Legge di Bilancio che il Governo si appresta a varare  è una legge di bilancio che va modificata ed integrata. Per tale motivo il 14 ottobre la Cisl, insieme a Cgil e Uil, ha organizzato manifestazioni, in tutte le province, davanti alle sedi delle Prefetture,  a sostegno dei tavoli di trattativa in corso con il Governo.

I Sindacati chiedono che in legge di bilancio siano inseriti una serie di provvedimenti in materia di lavoro, previdenza, welfare e sviluppo. In particolare, Cgil, Cisl, Uil rivendicano:

  • più risorse sia per l’occupazione giovanile sia per gli ammortizzatori sociali
  • il congelamento dell’innalzamento automatico dell’età pensionabile legato all’aspettativa di vita
  • un meccanismo che consenta di costruire pensioni dignitose per i giovani che svolgono lavori discontinui
  • una riduzione dei requisiti contributivi per l’accesso alla pensione delle donne con figli o impegnate in lavori di cura; l’adeguamento delle pensioni in essere
  • la piena copertura finanziaria per il rinnovo e la rapida e positiva conclusione dei contratti del pubblico impiego
  • risorse aggiuntive per la sanità ed il finanziamento adeguato per la non autosufficienza
  • una legge di bilancio che voglia avere il carattere dell’equità e dello sviluppo deve tenere conto di tali richieste che Cgil, Cisl, Uil hanno avanzato ai tavoli di confronto.
    -> Ad ALESSANDRIA la nostra mobilitazione con presidio si terrà, a partire dalle ore 9,30 fino alle 12,00, in piazza Marconi, ad ASTI l’appuntamento è davanti alla scalinata in Piazza del Palio, dalle ore 9,00 alle 13,00

    volantino protesta pensioni 14 ottobre 17 unitario

    SCARICA I NOSTRI VOLANTINI:

…PER APPROFONDIRE

Cgil, Cisl e Uil, il 20 settembre, hanno presentato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri e al Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali una proposta unitaria sui temi al centro del confronto della fase due sulla previdenza ( a seguito dell‘Accordo firmato con il Governo il 28 settembre 2016). Le proposte intendono superare le attuali rigidità e favorire il turn over generazionale per rendere più equo l’attuale sistema previdenziale.

“Cgil, Cisl e Uil chiedono il blocco dell’adeguamento all’aspettativa di vita, previsto per il prossimo 2019, e che al contempo si avvii un tavolo di studio per individuare un nuovo criterio che rispetti le diversità e le peculiarità di tutti i lavori. Per sostenere le future pensioni dei giovani, i sindacati propongono l’utilizzo di uno strumento che, valorizzando la storia contributiva dei lavoratori, ne sostenga il futuro reddito previdenziale e, contemporaneamente, che si superino gli attuali criteri previsti nel sistema contributivo, una vera e propria penalizzazione per i lavoratori con redditi più bassi. È necessario porre fine alle disparità di genere che ancora penalizzano le donne nel nostro Paese. Un intervento sul solo meccanismo dell’Ape sociale è riduttivo, occorre una misura più ampia con il riconoscimento di un anno di anticipo per ogni figlio, fino a un massimo di tre, e il riconoscimento di un bonus contributivo per i lavori di cura, al fine di migliorare le pensioni delle donne. È fondamentale – sottolineano – il rilancio delle adesioni della previdenza complementare estendendo la fiscalità

Pensione anticipata APE

La nostra infografica sull’APE

incentivante, prevista per i lavoratori privati, anche a quelli del settore pubblico. Occorre operare, finalmente, una separazione contabile della spesa previdenziale da quella assistenziale al fine di dimostrare che la spesa per pensioni, in Italia, è sotto la media europea. Bisogna, poi, varare subito una riforma della governance dell’Inps e dell’Inail per realizzare un sistema efficiente, trasparente e partecipato. Cgil, Cisl e Uil chiedono, infine, il ripristino della piena indicizzazione delle pensioni introducendo un nuovo paniere e recuperando quanto perso in questi anni”.

Per approfondire:

-> Scarica il volantino contenente le nostre richieste:

-> VAI ALLA NOSTRA CAMPAGNA INFORMATIVA SULLE PENSIONI, con informazioni e documentazione utile su tutte le novità al centro della Riforma del sistema pensionistico (Anticipo Pensionistico-APE, rivalutazioni, lavoro usurante…)

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